Lazio, Baroni: "C'è tanto dolore. Futuro? È prematuro parlarne"

La Lazio di Marco Baroni esce malamente ai quarti di finale di Europa League. Ieri, nella sfida di ritorno contro il Bodø/Glimt, il 3 a 1 ha pareggiato i conti dell’andata ma poi ai rigori i norvegesi si sono imposti. Le parole in conferenza stampa di Baroni raccolte da lazionews24: “Credo che stasera ci sia tanto dolore, un dolore fisico sotto tutti gli aspetti. La squadra è sfinita e sfibrata, c’è anche la delusione di essere usciti mentre meritavamo di andare avanti. Ho ringraziato la squadra a fine partita, sono orgoglioso di loro perché i calci di rigore sono una lotteria. Ci sono tanti aspetti, siamo arrivati a chiedere chi se la sentisse, il rigorista in una partita così importante deve sentirselo”.
Aggiunge: “Voglio fare i complimenti anche a chi ha sbagliato, abbiamo troppo bisogno di tutti. Taty era distrutto, lui è il rigorista e mi ha detto di sentirsela, voleva essere protagonista. Tchaouna e Noslin sono due attaccanti ed erano appena entrati, avevano le energie per calciare. Abbiamo bisogno di tutti, ma oggi rimane la prestazione della squadra e quello che c’è stato dentro lo stadio. I tifosi sono stati meravigliosi, avevo chiesto questa energia. Peccato, stiamo parlando di un’uscita da un torneo dove credevamo di arrivare fino in fondo. È una batosta, ma ci riprenderemo perché questa squadra ha tanta energia“.
Sul futuro: “È prematuro parlare di futuro, abbiamo ancora tante partite importanti. Da domani mattina valuteremo i tanti giocatori stremati e inizieremo a preparare una partita importantissima. Vi chiedo di aiutare tutti, io devo rigenerare la squadra dal punto di vista delle energie e dobbiamo passare sopra questa botta. La squadra oggi ha fatto una partita straordinaria, ho chiesto questo e la squadra l’ha fatto. Deve rimanere questo“